In una foto

a cura di Andrea Semplici

Dedicato a Mario Dondero

La fotografia è un racconto. È una maniera per avvicinarsi alla gente. È una necessità: mostrare la vita. «Più di mille parole», diceva Walter Benjamin, anche se io penso che le parole siano più che necessarie. È attenzione, curiosità, relazione. È contraddizione perché dovrebbe essere lenta e ingenua in questo modo sempre connesso di selfie e velocità. Il fotografo dovrebbe andare a piedi, e come Mario Dondero, non avere patente.

Smessi i colori neri del venerdì, tutti indossano gli abiti sgargianti della tradizione. Le ragazze liberano i capelli, coltivano sogni. La Pasqua è un presente che è già futuro.

18 Aprile 2017 | di

Ultima puntata del viaggio «nel» terremoto. Ancora in montagna, in provincia di Macerata. Per una storia di bella, forte, ostinata, generosa Italia sociale. «Siamo vivi, ci siamo. E allora, ricominciamo».

31 Marzo 2017 | di

«Ognuno di noi lotterà perché il nostro paese non venga abbandonato, farà di tutto per veder tornare le cose alla normalità, perché andremmo contro noi stessi non perseguendo questo proposito». Parola dei ragazzi del terremoto.

29 Marzo 2017 | di

È la «normalità» il terremoto? Le impalcature, lo svuotamento dei centri storici, la chiusura dei piccoli negozi? L’Aquila è a un’ora di strada da Amatrice. Come è ripartita? Quale prezzo ha pagato?

28 Marzo 2017 | di

Non fatevi ingannare: l’edificio sembra aver resistito alle scosse, ma non è così, andrà demolito. «Ho lavorato tutta la vita per poter avere amici a tavola» dice Alberta, la titolare. Ma ora è ferma. E altri cucinano per lei.

27 Marzo 2017 | di

Sui giornali tutto sembra funzionare, tutto è incoraggiante, ma poi alzo gli occhi e quello che vedo non torna, non corrisponde a ciò che sta accanto a me, a ciò che sfioro, a ciò che ascolto.

25 Marzo 2017 | di

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