Saggio

Sophie Dubois-Collet

La storia prende il treno

Recensione di

Un grande viaggio a bordo di treni immaginari, e non solo, accompagna il lettore alla scoperta, curiosa e mai noiosa, di epoche, fatti, uomini.

A raccontarcelo, in queste pagine uscite lo scorso il 10 febbraio, Sophie Dubois-Collet, giornalista, laureata in Archeologia con un master in Storia dell’arte. Un libro di esordio in cui la storia viaggia sui treni più belli e più strani del mondo, animata da famosi passeggeri.
 

Flavio Tranquillo

Lo sport di domani

Costruire una nuova cultura
Recensione di

«Lo sport italiano? Fortissimo nella programmazione, una frana in materia di pianificazione strategica. Fa molto e bene, ma si è scordato i "fondamentali": decidere perchè lo fa! Per questo è quanto mai necessaria uno scossa».

A esserne convinto Flavio Tranquillo, inviato speciale di Sky e commentatore del campionato Nba, in questo libro in cui delinea, in maniera finalmente chiara, i ruoli di Stato, privati, atleti, federazione e leghe. Con una grande, grandissima attenzione allo sport di base.

Marco Aime

Pensare altrimenti

Antropologia in 10 parole
Recensione di

Un piccolo viaggio nel mondo dell’antropologia partendo da dieci parole. A scriverlo Marco Aime, che l’antropologia la insegna da anni nelle aule universitarie e che dell’antropologia è uno dei massimi studiosi in Italia e non solo.

Gian Luca Favetto

Attraverso persone e cose

Il racconto della poesia
Recensione di

La poesia? Una mappa di storie, un racconto di geografie. Dai libri trovati in casa, a quelli inseguiti, alle storie sognate, ogni incontro diventa un bagaglio necessario per la comprensione di come stare di fronte al mondo.

Questo «il senso» di Gian Luca Favetto per la poesia in questo volumetto uscito a fine agosto, illustrazione di copertina di Gabriele Pino.

Pietro Del Soldà

Sulle ali degli amici

Una filosofia dell’incontro
Recensione di

Forse mai come in questo periodo che stiamo attraversando, l’isolamento ci induce a riflettere sul fatto che i contatti con il prossimo sono così parcellizzati e quasi mai ci lasciano esprimere l’essenzialità di ciò che siamo davvero. «La società alimenta ogni giorno l’ossessione per un “Io” ipertrofico e narcisista e per un “Noi” escludente e aggressivo».

Debora Visconti

La vetta e l’abisso

Metafore della montagna
Recensione di

La montagna è una passione, ma è anche un luogo di forti contraddizioni. Perché le vette richiamano alla mente inevitabilmente gli abissi che a esse si contrappongono. «I sentieri più o meno scoscesi suscitavano in me sentimenti contrastanti: inquietudine, paura e allo stesso tempo attrazione e piacere» confessa l’autrice che da questa riflessione ha tratto lo stimolo per la sua opera. Un invito a salire, che è anche uno scendere nelle profondità del proprio animo.

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