Imparando ad amare noi stessi, impareremo anche a prenderci cura del destino dell’altro e di tutto ciò che ci circonda. È questo il segreto di una vita pienamente riuscita.
Possiamo essere in pace e «fare» la pace solo se siamo consapevoli che tutto è in relazione: con l’ambiente, con chi ci ha preceduti, con chi verrà dopo, con chi sembra troppo diverso.
Abramo ci insegna a fidarci dei piani apparentemente illogici di Dio anche sui nostri figli, perché è Lui la stella Polare, il riferimento. Non noi o le nostre aspettative.
La nostra è la fede dell’incarnazione, il nostro corpo è stato abitato dal figlio di Dio e questo lo ha «divinizzato» al punto che il Suo amore può giungere agli altri attraverso di noi. Non sprechiamo la fantastica opportunità di diventare amore.