recensione

Anne Griffin

L’isola della nostalgia

Recensione di

È un pomeriggio qualsiasi quando Rosie intravede dalla finestra di casa la figlia adolescente Saoirse inforcare in bicicletta il vialetto di casa. Poi la ragazzina scompare all’improvviso, di lei resta solo la bici abbandonata in giardino. Le ricerche partono subito, ma di Saoirse non si saprà più nulla per otto lunghi anni, quando finalmente il mistero si scioglierà. 

Peter Burke

Ignoranza

Una storia globale
Recensione di

Quanto è importante conoscere, sapere, essere informati da più punti di vista per condurre al meglio la propria e vita e quella delle società in cui viviamo? A questa domanda probabilmente gran parte di noi risponderebbe che è importante, sulla scorta anche di una visione della storia percepita spesso come un avanzamento di conoscenze scientifiche, sociali, culturali, tecnologiche, che ha portato l’umanità a un progressivo sviluppo.

Carmen Lasorella

Vera

E gli schiavi del terzo millennio
Recensione di

Carmen Lasorella non ha certo bisogno di presentazioni: giornalista, anchor-woman del Tg2, inviata di guerra, autrice di reportage, opinionista, saggista, corrispondente da Berlino, direttrice generale di San Marino RTV… e la lista sarebbe ancora lunga. Ma c’è una cosa che Lasorella non aveva ancora fatto: scrivere un romanzo. Racconti brevi sì, ma romanzi no. Ora, con Vera. E gli schiavi del terzo millennio (Marietti 1820), rimedia alla mancanza e lo fa, come si dice, «col botto»: quasi quattrocento pagine di un romanzo in cui gli echi della sua «prima» professione ci sono tutti.

Lorenzo Bortolin

Traditori biblici

Hanno ingannato parenti, amici, il loro popolo e persino Dio
Recensione di

Una lettura che permette di entrare in modo originale nel testo biblico, attraverso l’incontro con eventi scomodi: inganni, tradimenti, malefatte e sotterfugi mostrano un lato poco edificante, ma sono occasioni per il manifestarsi della misericordia di Dio, capace di trasformarle in luogo di salvezza. Ciascun capitolo del libro, corrispondente a uno dei personaggi, si apre con un brano di riferimento, corredato da informazioni religiose, storiche, culturali e da un commento.

Giorgio Bruno

Charles Péguy

Amico presente
Recensione di

Una figura inquieta, quella di Charles Péguy, di cui l’autore ripercorre la vicenda personale, profondamente legata alla sua produzione letteraria, nelle sue diverse espressioni. Tra le sue iniziative, occupa un posto peculiare il periodico «Cahiers de la Quinzaine», avviato nel 1900: uno spazio che ospita il pensiero di scrittori, poeti e intellettuali che intervengono sulla vita politica, sociale e culturale, la cui caratteristica principale è la libertà di espressione e il cui scopo è dire la verità.

Giovanni Battista Columbro, Orchestra Barocca di Cremona

Francesco Antonio Urio: Vespro per la Beata Vergine

CD
Recensione di

L’autore dell’opera, a tre voci e violini, è il francescano conventuale Francesco Antonio Urio (1650 – post 1719). I salmi sono di «grana fine e luminosa che eleva per cerchi concentrici e avvolge mente e sentimenti. L’esecuzione è scintillante e di bel suono».

Pagine