Donne, uomini e tanti minorenni. Fuggono da povertà, violenza e fame. Dal Messico verso gli Stati Uniti. Ma spesso muoiono prima di riuscire a superare la frontiera. Oppure finiscono in centri di detenzione infernali. E la tragedia continua.
Alcuni scienziati hanno soprannominato così questa era geologica caratterizzata da profondi mutamenti terrestri causati dall’uomo. Una mostra video-fotografica a Bologna ne racconta dinamiche, cause e conseguenze.
Sono indifferenti o appassionati? Asserviti alle mode o indipendenti? Permeabili ai valori o chiusi nel loro mondo? Soprattutto, capiamolo, i giovani sono diversi da noi adulti. E possono stupirci.
C'è una pedagogia del tempo di pace e una del tempo di guerra. Ma dovrebbe anche esistere una pedagogia del tempo di attesa. Se ci si ferma a pensare al nostro domani, c’è infatti da spaventarsi.
In un bar romano un misterioso avventore dispensa consigli a dieci persone in cerca di risposte. Il risultato è «The Place» (Italia 2017), un intreccio di storie, ma anche un’acuta riflessione sul senso della felicità.
Nella Giornata della memoria e dell'accoglienza (3 ottobre) istituita nel 2016 per ricordare le vittime dell'immigrazione, il direttore fra Fabio Scarsato risponde ai dubbi di una lettrice sul tema.