«Chi è pieno di Spirito Santo parla diverse lingue. Le diverse lingue sono le varie testimonianze che possiamo dare a Cristo, come l’umiltà, la povertà, la pazienza e l’obbedienza...» (Sermone di Pentecoste,16).
Subito dopo la sepoltura di frate Antonio, cominciarono ad accorrere presso la sua tomba migliaia di persone. Per accogliere questo flusso continuo di devoti, fu necessaria la repentina costruzione della grande Basilica...
I proverbi sono stati spesso, in passato, voce corale di una saggezza popolare. Ma sono anche stati espressione di una visione più colta del mondo. E, oggi, che fine hanno fatto?
«La natura ha posto davanti alla lingua come due porte, cioè i denti e le labbra, per indicare che la parola non deve uscire se non con grande cautela» (cfr. Settuagesima, 14).