Un tesoro da affidare

Il Quaderno di preghiera ha accompagnato il percorso di fede di molti durante i "13 martedì con sant'Antonio":riflessioni, preghiere, storie personali che ora sono il segno del nostro stare insieme.
26 Maggio 2005 | di

L'essenziale è invisibile agli occhi. Non si vede bene che col cuore. La frase del Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupéry traduce ciò che provo quando leggo i tanti percorsi interiori, affidati alle pagine di riflessione del Quaderno di preghiera che quest'anno ha accompagnato il percorso dei 13 martedì con sant'Antonio.
Per molti devoti è stata una novità  gradita. Un modo nuovo per stare insieme al Santo, pellegrinando tra i vari aspetti della vita. È stato un pregare partendo da quanto la vita ci offre: gioie e dolori, fatiche e speranze. E richiesta di aiuto. Aiutaci a vivere da cristiani, sant'Antonio!.
Le domande scorrono lungo i martedì. Domande di fede: Chi è per me Dio? Di cosa ha bisogno la mia fede per crescere?. Domande di vita: Come vivo la sofferenza fisica e spirituale quando si affaccia alla mia vita? Come sento Dio parte della mia famiglia?. Domande da parte dei fratelli: Quante forme di povertà  conosco e come le combatto perché i fratelli ritrovino il sorriso? In che modo la mia fede prende vita in opere concrete di carità ?.
Accanto a queste, le proprie domande. Le più intime. Forse incontrate per la prima volta. In occasione di una pagina di quaderno aperta, accogliente, silenziosa. Provvidenzialmente complice. E via a scrivere ricordi, pensieri, sofferenze; barlumi di luce dopo deserti bui e freddi; verità  finora inconfessabili e libertà  regalate dopo tanta dura ricerca. Sprazzi di gioia inattesa, donata solo per il fatto di essersi fermati a pensare, a pregare, a scrivere. Pensieri e parole ritmati dalle preghiere di sempre: Si quaeris miracula, Sant'Antonio, prega per noi...
Pagine come finestre per l'anima. Sentieri inattesi dove ritrovare e risvegliare una fede sopita: Qualsiasi cosa avete fatto a uno di questi piccoli, l'avete fatta a me! È una parola che consola. Noi non Ti vediamo, ma questi piccoli, gli altri, sono i Tuoi occhi, le Tue mani, la Tua bocca. Guardare il mondo con i Tuoi occhi. Contenerlo col Tuo cuore. È la scuola più grande...
Per fortuna che abbiamo i Santi che ci aiutano. Sant'Antonio, regalami un cuore grande, gioioso, paziente, generoso!. E poi la salute, il lavoro, la famiglia, i figli... La vita è fatta di questo. Con la voglia di condividere riflessioni e preghiere, fiorite durante questo pellegrinaggio. Quest'anno è possibile farlo, spedendo il Quaderno di preghiera qui, al Messaggero di sant'Antonio, perché sia deposto alla Tomba del Santo. Chi lo desidera, può riaverlo a casa, richiedendo anche le riflessioni del direttore. Condividere i tesori interiori è un altro modo di camminare nella fede. Rafforzandola sotto lo sguardo amico di sant'Antonio, che ci tende la mano.
Lì dove siamo.

Tredicina e Festa di sant'Antonio

La Tredicina in preparazione alla Festa del Santo è caratterizzata da vari pellegrinaggi delle diocesi,delle associazioni e dei seminari.

1 giugno, ore 18,00: diocesi di Vicenza.
2 giugno, ore 18,00: Vita consacrata, seminari serafici e diocesani.
3 giugno, ore 18,00: Vicariati della Saccisica.
4 giugno, ore 18,00: Convento di Assisi.
5 giugno, ore 16,00: pellegrinaggio Gioventù francescana; ore 18,00: Ordine francescano secolare, Milizia Immacolata-Arciconfraternita di sant'Antonio.
6 giugno, ore 18,00: diocesi di Verona.
7 giugno, ore 10,00: Messa associazioni e gruppi area disabili; ore 18,00 diocesi di Chioggia.
8 giugno, ore 18,00: diocesi di Adria-Rovigo
9 giugno, ore 18,00: diocesi di Vittorio Veneto.
10 giugno, ore 18, 00: diocesi di Treviso.
11 giugno, ore 16,00: Messa dell'Unitalsi; ore 18.00: Comunione e Liberazione.
12 giugno, ore 12,15: Messa degli immigrati. Ore 18,00: Capitolo della cattedrale e vicariati urbani.
13 giugno: Solennità  di sant'Antonio di Padova , ore 10,00: Santa Messa per tutti gli associati del Messaggero di Sant'Antonio; ore 11,00: Santa Messa solenne presieduta dal vescovo di Padova, monsignor Antonio Mattiazzo; ore 17,00: Santa Messa solenne presieduta dal ministro provinciale dei Frati Minori Conventuali, padre Marco Tasca, con processione cittadina.
17 giugno, alle ore 21,00: nei chiostri della basilica, si celebra il Transito di sant'Antonio.

Data di aggiornamento: 26 Giugno 2017