Turismo e religione

26 Maggio 2008 | di

In nome del turismo si cambiano anche le tradizioni religiose. In Marocco, infatti, grazie alla richiesta di grandi alberghi, la carne di maiale è sempre più spesso presente sui banchi delle macellerie e gli allevamenti sono fiorenti in tutto il Paese. Impensabile fino a qualche tempo fa, considerando che negli stati musulmani è proibito cibarsi di carne di maiale. E la cosa non crea problemi ai praticanti: «Non mangio carne di maiale – dice Said Samouk, allevatore –:l’allevamento è solo un’operazione finanziaria. Nessun Imam mi ha mai rimproverato».

Data di aggiornamento: 26 Giugno 2017