20 Novembre 2023

San Francesco in poche parole

In vista della festa dei santi francescani (29 novembre), incontriamo alcuni di questi straordinari personaggi a partire dal Poverello d'Assisi. In parole semplici e veloci, perché tutti possano conoscerli meglio.
Statua raffigurante san Francesco e collocata all'esterno dell'eremo di Montecasale a Sansepolcro (AR).
Statua raffigurante san Francesco e collocata all'esterno dell'eremo di Montecasale a Sansepolcro (AR).
© Andrea Semplici / Archivio MSA

Chi è san Francesco d’Assisi?

San Francesco d’Assisi, nato nel 1181 (o 1182) ad Assisi (in Umbria), è uno dei santi più conosciuti e amati al mondo. La sua vita è stata caratterizzata da una conversione radicale, da cui scaturì una profonda unione con Dio e un modo nuovo di relazionarsi con gli altri e il creato.

Figlio di un ricco mercante, Francesco visse una giovinezza spensierata e avventurosa. Tuttavia una serie di esperienze spirituali lo condusse a una profonda trasformazione: dopo un incontro con un lebbroso e poi con il Crocifisso nella chiesa di san Damiano, Francesco sentì il desiderio di seguire la via del Vangelo e lasciare che Dio trasformasse il suo modo di sentire e amare. La sua prontezza di risposta lo rende un esempio di fiducia e abbandono in Dio: come Maria «si alzò e andò in fretta» per visitare Elisabetta, così Francesco si mosse velocemente per rispondere alla sua chiamata, abbandonando la sua vita precedente e dedicandosi completamente al nuovo tesoro appena scoperto.

Perciò, rinunciando alla sua eredità e alla vita agiata, scelse la via della povertà e, assieme ai primi compagni, fondò nel 1209 l’Ordine dei Frati Minori (cioè i frati francescani). Quest’ordine, basato sulla povertà evangelica, la fraternità e la testimonianza del Vangelo, divenne presto una grande comunità sparsa in tutto il mondo.

Dalla relazione profonda con Dio, Francesco imparò piano piano a vivere un rapporto libero e liberante con i fratelli, fino a scorgere in ogni creatura il volto del Creatore (come testimoniato anche nel suo famoso Cantico delle Creature). Per questo predicò sempre la pace e la riconciliazione: per esempio durante la crociata del 1219 si recò dal sultano d’Egitto per promuovere la pace e il dialogo tra le diverse fazioni. Questo incontro dimostra la sua audacia nel cercare punti di incontro e comprensione tra le persone, oltre le differenze e i conflitti.

Francesco ha così ispirato milioni di persone con il suo messaggio di amore, umiltà e fraternità, e per questo ancora oggi uomini e donne di ogni condizione sociale si riconoscono come «francescani»: frati, monache, suore, laici, che desiderano seguire il Vangelo di Gesù Cristo secondo le orme di Francesco.

Curiosità

San Francesco fu il primo uomo della storia a ricevere il dono delle Stigmate; nel settembre 1224, due anni prima della sua morte, durante un periodo di profonda preghiera e meditazione sul monte della Verna (in Toscana), Francesco ricevette le stigmate come segni della sua intima unione con la passione di Cristo.

Preghiera dei giovani a san Francesco

San Francesco,
tu che hai scelto di vivere
in povertà e semplicità
per essere libero e leggero,
aiutami ad affrontare
le sfide della vita
con fiducia nel Padre.

Tu che hai ricevuto
in dono dei fratelli,
allarga il mio cuore
perché possa accogliere
chi mi è posto accanto,
desiderando solamente
crescere insieme.

Tu che gioivi
per la bellezza del creato,
insegnami ad avere
uno sguardo ricco di stupore
per le piccole cose
che ogni giorno
mi vengono donate.

San Francesco,
aiutami ad essere abitato
da quello stesso amore per Gesù
che ha reso la tua vita
grande nel donarsi.
Amen.

Qui puoi approfondire la figura di san Francesco.

info@vocazionefrancescana.org

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Data di aggiornamento: 20 Novembre 2023

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