La Processione si rinnova nello spirito

Ogni anno la Processione del 13 giugno, rappresenta il gesto simbolico che unisce sant’Antonio, i devoti e la città di Padova. Padre Enzo Poiana, rettore della Basilica, ha deciso di animare con spirito nuovo la processione, per infondere vitalità alla presenza del Santo nella vita della comunità padovana.

Msa. Come è nato il desiderio di riavvicinare la città e il Santo?

Padre Poiana. Dall’inizio del mio servizio ho percepito la distanza che separava la vita civile ordinaria da ciò che ruota attorno alla Basilica.Pertanto la mia prima preoccupazione è stata quella di trovare un modo per coinvolgere maggiormente la città nella partecipazione alla vita del Santo.

Dunque?

Nei miei incontri istituzionali ho insistito sull’idea poi divenuta motto: «Padova è la città del Santo e Antonio è il Santo di Padova». Un binomio presente in tutto il mondo.

La città come ha reagito alla proposta?

Ho scoperto che Padova attendeva questo invito. Così è stata superata la percezione che la Basilica fosse un’isola: uno spazio fisico dove la Chiesa locale così come le istituzioni cittadine non si sentivano a casa loro.

Quali sono le novità per il 2007?

Abbiamo accolto il desiderio dei devoti di ripristinare l’antico percorso della processione: i fedeli passeranno per Prato della Valle allungando così il tragitto verso la Basilica. Inoltre, abbiamo deciso di non relegare la festa al puro e semplice evento liturgico che si svolge in chiesa, ma di dare un respiro religioso alla manifestazione esterna. Un segnale molto positivo ci è arrivato dal Comune, che ha voluto decorare il percorso della processione tramite l’esposizione di drappi colorati e l’abbellimento floreale delle vie. C’è stata inoltre la volontà di costruire una sinergia tra le diverse realtà antoniane: la Basilica, l’Arcella, il Cammino di sant’Antonio.

Altre sorprese?

Quest’anno la Diocesi ha dato disposizione a tutte le chiese di Padova di suonare le campane alle 21.30 del 12 giugno. In occasione della festa apriremo la Basilica alla città con visite guidate l’8 e il 9 giugno (prenotazione obbligatoria presso Immaginarte: tel. 049 8719255, info@immaginarte.pd.it). Infine presenteremo la figura del Santo nell’arte cinematografica mediante le proiezioni di tre pellicole, che si terranno l’11, il 19 e il 20 giugno all’Arena romana attigua alla Cappella degli Scrovegni. Con l’occasione è stato restaurato il film del 1949 Antonio da Padova del regista Pietro Francisci.   


appuntamenti

Le tappe della Tredicina

31 maggio: ore 18.00, S. Messa dei Seminari Serafici, religiosi e diocesani di Padova.

1 giugno: ore 18.00, S. Messa per i pellegrini della diocesi di Treviso. La celebrazione sarà presieduta dal vescovo Andrea Bruno Mazzocato.

2 giugno: ore 18.00, S. Messa per i consacrati. La celebrazione sarà presieduta da Giuseppe Padovan, vicario episcopale per gli Istituti di Vita Consacrata.

3 giugno: ore 10.00, S. Messa per i giovani a conclusione del pellegrinaggio notturno da Camposampiero a Padova. A presiedere sarà il ministro provinciale ofmconv. padre Marco Tasca. Ore 12.15, S. Messa organizzata da «Migrantes» di Padova per gli immigrati.

4 giugno: ore 18.00, S. Messa per i pellegrini della diocesi di Verona. La celebrazione sarà presieduta dal vescovo Flavio Roberto Carraro ofmcapp.

5 giugno: ore 18.00, S. Messa per i pellegrini della diocesi di Vicenza. La celebrazione sarà presieduta dal vescovo di Vicenza, Cesare Nosiglia.

6 giugno: ore 18.00, S. Messa per i pellegrini della diocesi di Chioggia. La celebrazione sarà presieduta dal vescovo di Chioggia, Angelo Daniel.

7 giugno: ore 18.00, S. Messa per i pellegrini della diocesi di Vittorio Veneto.

La celebrazione sarà presieduta dal vescovo di Vittorio Veneto, Giuseppe Zenti.

8 giugno: ore 18.00, S. Messa per i pellegrini dei vicariati della Saccisica della diocesi di Padova. La celebrazione sarà presieduta dal vicario.

9 giugno: ore 16.00, S. Messa per i malati animata dall’Unitalsi di Padova. Ore 19.00: S. Messa animata da Comunione e Liberazione.

10 giugno: ore 18.00, S. Messa in cattedrale presieduta dal vescovo di Padova Antonio Mattiazzo e processione cittadina del Corpus Domini.

11 giugno: ore 18.00, S. Messa per i pellegrini della diocesi di Adria-Rovigo. La celebrazione eucaristica sarà presieduta dal vescovo di Adria-Rovigo Lucio Soravito De Franceschi.

12 giugno: ore 18.00, S. Messa del Capitolo della cattedrale di Padova presieduta da Giuseppe Padovan, presidente del Capitolo dei Canonici.


il giugno antoniano

Gli eventi

2 giugno: pellegrinaggio notturno dei giovani da Camposampiero a Padova; ore 20.00: accoglienza, veglia di preghiera; ore 23.00: partenza.

3 giugno: ore 7.00, arrivo all’Arcella, colazione; ore 10.00: arrivo in Basilica.

8 e 9 giugno: Notturni al Santo; visite guidate alle opere d’arte in Basilica.
Prenotazioni tel. 049 8719255.

11 giugno: proiezione del film Antonio guerriero di Dio di Antonello Belluco all’Arena Romana (piazza degli Eremitani). Ingresso libero, inizio ore 21.30.

12 giugno: rievocazione storica del Transito di sant’Antonio all’Arcella ( Ore 20.30, piazzale Azzurri d’Italia): figuranti in costume ripercorrono gli ultimi momenti di vita del Santo.

13 giugno: ore 21.00, Prato della Valle, Antonella Ruggiero in Stralunato Recital.

19 giugno: ore 21.30, Antonio da Padova, proiezione del film di Pietro Francisci ). Arena Romana (piazza Eremitani). Ingresso libero.

20 giugno: Sant’Antonio di Padova, proiezione del film di Umberto Marino. Arena Romana (piazza Eremitani). Ingresso libero, ore 21.30.


13 giugno in basilica

La Solennità del Santo

Orario Sante Messe:

6.00 – 7.00 – 8.00 – 9.00 – 10.00 – 11.00 – 12.15 – 17.00 – 19.00.

ore 10.00: S. Messa per i collaboratori e gli associati al «Messaggero di sant’Antonio».

ore 11.00: S. Messa Solenne Presiede il vescovo di Padova Antonio Mattiazzo.

ore 16.00: Vespri e Tredicina a Sant’Antonio. Presiede padre Enzo Poiana, rettore della Basilica.

ore 17.00: S. Messa Solenne Presiede il ministro generale ofmconv. Processione e benedizione con la Reliquia del Santo.