La dura lotta al terrorismo

Secondo un recente rapporto delle Nazioni Unite, i gruppi armati in Afghanistan non sono ancora stati del tutto sconfitti perché godrebbero di appoggi internazionali.
23 Aprile 2008 | di

Cinque anni fa iniziava la guerra in Iraq e oggi il Paese ha un futuro ancora incerto. Prima, però, gli Stati Uniti avevano deciso di intervenire militarmente in Afghanistan. E nemmeno laggiù gli obiettivi sono stati raggiunti. Quello contro i talebani è un conflitto spesso trascurato, ma non per questo meno difficile e complicato di quello iracheno. Secondo un recente rapporto delle Nazioni Unite, nonostante i successi militari della Nato, i gruppi armati in Afghanistan sono ancora lontani dall’essere sconfitti e «hanno il sostegno di network internazionali».
«I talebani, altri gruppi armati e l’economia della droga – si rileva all’inizio del documento – rappresentano minacce fondamentali a istituzioni politiche, economiche e sociali fragili». Nel capitolo «Sicurezza», il rapporto sottolinea che nel 2007 «il livello di attività di terroristi e ribelli è aumentato nettamente rispetto all’anno precedente: una media di 566 incidenti al mese, a fronte dei 425 del 2006».

Data di aggiornamento: 26 Giugno 2017