Marc Augé è una figura di riferimento per l’antropologia della modernità. L’abbiamo incontrato a Pistoia, città teatro della sesta edizione del Festival di antropologia Dialoghi sull’uomo.
Sul quotidiano torinese «La Stampa» la sua firma è di continuo in prima pagina. È Domenico Quirico a commentare le stragi dell’immigrazione nel Mediterraneo, le efferatezze dell’Isis, le tragiche notizie che giungono dal Medio Oriente e dal Nord Africa.
Attualmente il mercato globale del cibo è in mano a dieci multinazionali, che controllano la filiera alimentare mondiale. Spesso senza regole ben precise per quanto riguarda la produzione. Spendiamo magari pochi soldi per mangiare, ma il conto ambientale è salato.
Un angolo di terra fuori dal mondo, strade che non ci sono, un viaggio dal quale è impossibile tornare senza essere cambiati. Inizia da lontano, dal cuore dell’Africa, l’avventura che porta Niccolò Fabi fin qui. Non è la prima volta per lui.