persecuzioni

Walter Veltroni

Odiare l'odio

Dalle grandi persecuzioni del Novecento alla violenza sui social: le conseguenze tragiche di una malattia del nostro tempo.
Recensione di

Che cosa è l’odio? È «una forma di estrema arroganza, di eccezionale presunzione, che fa sì che noi, il nostro modo di pensare, il colore della nostra pelle, la nostra cultura, la nostra religione siano considerati il centro dell’universo, l’unica forma legittima di esistenza. Non accettiamo di esserne parte. Incoscienti e presuntuosi, pensiamo di essere il tutto». In sintesi «il rifiuto dell’altro da noi». In Odiare l’odio (Rizzoli) Walter Veltroni non si limita a descrivere quel che sembra spirito dominante del tempo.

Menno Metselaar, Piet van Ledden, illustrazioni di Huck Scarry

Tutto su Anne

Parole, immagini, documenti storici e le risposte alle domande dei ragazzi di tutto il mondo
Recensione di

Su di lei e sulla sua triste storia è stato scritto di tutto e di più. Il suo diario è finito nelle case di migliaia di persone, divenendo un potente memorandum di quanto in basso possa arrivare la crudeltà umana. Eppure, intorno alla vita di Anne Frank restano ancora molti punti di domanda.

Dalle migrazioni al terrorismo, passando per i principali fatti di cronaca. Lo spettacolo del mondo entra nella narrativa per ragazzi, settore nel quale aumentano i libri che narrano la realtà. 

29 Agosto 2019 | di

Pakistan. Parla la madre di Badal Masih, ucciso a 11 anni dal suo padrone. Joel Amir Sohotra, ex parlamentare cristiano del Punjab, che ha parlato con la donna, denuncia la grave situazione dei cristiani nel Paese.

17 Luglio 2019 | di
Guido Hassan, Giuseppe Altamore

Auschwitz non vi avrà

Una famiglia di ebrei italiani in fuga dalla persecuzione nazifascista.
Recensione di

Dall’amore contrastato sbocciato in Libia tra Gino Hassan e Linda Nemni fino alla fuga in Italia, passando per le persecuzioni naziste e il disperato sconfinamento in Svizzera. L’epopea di una famiglia di ebrei italiani ripercorsa attraverso un suo componente, Guido Hassan, nato a Tripoli nel 1937 e trasferitosi in Italia nel '42, per scappare dalla guerra che allora infuriava in Nord Africa.

Roberto Mazzoli (a cura di)

Siamo qui siamo vivi

Il diario inedito di Alfredo Sarano e della famiglia scampati alla Shoah
Recensione di

A Milano nel 1938 viveva forse la Comunità ebraica più numerosa d’Italia. Di questo gruppo faceva parte anche Alfredo Sarano, nato ad Aydin, in Turchia, nel 1906 e trasferitosi nel capoluogo lombardo nel 1926, a 20 anni, per studiare economia all’Università Bocconi. Fin da subito molto attivo in campo sionistico, il giovane diverrà testimone di un crescendo di violenza e ingiustizia che troverà spazio tra le pagine di un diario.

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