Che ore sono? Quando andiamo a casa? Ma cosa c’è in queste pasticche? Perché il cielo non è più azzurro? Perché sento le voci lontane e stonate? Perché nella mia casa è entrata la nebbia? Dove sono i miei cari?
Abbiamo bisogno di imparare di nuovo un modo più sano di comunicare. Talvolta la saggezza sta proprio nel saper mettere da parte le mediazioni per tornare a fare spazio a una voce e a un volto che siano quelli umani.
Il rapporto tra ragazzi e scuola è profondamente mutato. Per questo oggi ai giovani va offerta una metodologia più attiva e coinvolgente, in grado di farli lavorare concretamente.
Per i cristiani, la scienza è dono di Dio. È, al contempo, osservazione della realtà, scoperta da condividere ed esercizio di umiltà. Al servizio di tutti.
Sempre distratti, non ci accorgiamo più delle persone, degli squarci di bellezza che la vita ci regala. Ma senza prestare attenzione non si può nemmeno prendersi cura. L’attenzione fa uscire persone e cose dalla invisibilità.