Giornata della memoria

Carla Simons

La luce danza irrequieta

Recensione di

Eppure il lillà tornava a fiorire, il cielo era blu e i merli cantavano. «La bellezza resta immortale. L’amore resta immortale anche se, per i nostri occhi malati, tutto è avvolto da un velo nero», annotava nel suo diario Carla Simons, scrittrice e traduttrice di origine ebraica. Era il maggio 1942 e nella città di Amsterdam occupata la persecuzione nazista verso gli ebrei si faceva sempre più forte e dolorosa. Dalla sua casa nel Rivierenbuurt, il «quartiere dei fiumi», Carla vedeva e viveva l’angoscia, i tempi scuri, il dramma dei cartelli «Vietato agli ebrei».

Nel campo di Fossoli (MO), furono internati più di 2.840 ebrei italiani deportati poi nei lager oltreconfine. Tra di essi Bruno De Benedetti, medico genovese che da quel luogo spedì oltre cento lettere...

27 Gennaio 2022 | di

Sono sopravvissuti quasi tutti i ragazzi ebrei arrivati durante la seconda guerra mondiale dalla Germania e dai Balcani a Nonantola. E si sono salvati anche 96 libri, riemersi da una cantina...

27 Gennaio 2022 | di

Questa è una storia di memoria, una storia di laguna e di maree. Racconta di Romeo Isepetto, un pescatore, un uomo di coraggio…

27 Gennaio 2021 | di

Tra le pieghe dell’orrore patito da milioni di internati nei lager sono nati canti e motivi musicali. Il maestro Francesco Lotoro ha ritrovato e raccolto 8 mila spartiti.

26 Gennaio 2019 | di
Enzo Zatta e Giancarlo Feriotti

Storie dai lager

Recensione di

Chi sa raccontare aiuta la storia a essere maestra di vita. Come avviene per questo libro in cui si tessono le storie di persone che hanno vissuto l'inferno dei campi di concentramento, pronte a sacrificare la propria vita per salvare gli indifesi e i compagni di lager. A sorreggerle, in ogni momento, un forte ideale di solidarietà e di libertà.

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