La pace non si costruisce forse imparando a condividere le diversità degli individui, valorizzandone le abilità e arricchendosi così a vicenda?
Siamo noi la promessa dell’anno nuovo. Accorgiamoci delle povertà che ci circondano. Attraversiamo insieme questo tempo incerto.
La pandemia ha annullato i confini. Finché SARS-Cov-2 circolerà indisturbato in alcuni Paesi, il rischio graverà su tutti. Nessuno si salverà da solo.
Che cosa possiamo fare, oggi, all'indomani di due difficili mesi di chiusura totale del Paese, perché nulla vada perduto dell’umanità sperimentata, custodita, regalata, moltiplicata?
La Quaresima è il tempo per passare dal bello al più bello, ovvero da una vita buona ma mediocre a una più piena e appagante.