Poorclarescincinnati.org

Gli occhi di Santa Chiara

Non un capolavoro forse, ma quegli occhi, così aperti, così vivi, rendono lo spirito che doveva avere la santa di Assisi, di cui oggi si celebra la memoria.
| Alberto Friso collaboratore

Quante raffigurazioni, antiche e moderne, per san Francesco! Quante per sant’Antonio! E santa Chiara? Molte meno. Così, cercando, questa mi colpisce, mai vista prima, non un capolavoro forse, ma quegli occhi, così aperti, così vivi, mi rendono lo spirito che doveva avere la santa di Assisi, mi trasmettono la sua dolcezza e il suo coraggio, la sua piccolezza che è la sua grandezza, la determinazione con la quale seguì Gesù, ma non per caparbietà, piuttosto per amore, consapevole che solo così la sua sarebbe stata vita piena.

Il quadro non è famoso: è opera contemporanea di un italiano, l’artista Mario Franchi, di Assisi, ed è conservata nella cappella del monastero dalle clarisse di Cincinnati, in Ohio, Stati Uniti (vedi il sito Poorclarescincinnati.org).

«Siate sempre amanti di Dio» è la frase tratta dalla sua Benedizione (FF 2857) che abbiamo scelto per ricordarla oggi, nel giorno della sua nascita al cielo. E davvero, per avere occhi vivi, aperti, vigili, in definitiva belli – a qualsiasi età – il segreto è proprio quello: l’amore.

Buona festa di santa Chiara d’Assisi, e buon onomastico a chi porta questo splendido nome!

Data di aggiornamento: 11 Agosto 2018