26 Agosto 2016

Caro padre Enzo...

Grazie padre Enzo, perché nei tuoi 11 anni come rettore della Basilica hai spalancato la porta e il cuore a tanti giovani «in ricerca» che in convento sempre hanno trovato grande accoglienza, fraternità, ascolto, conforto, simpatia e allegria.
febbraio 2010. Padre Enzo Poiana dinanzi alla teca con le spoglie di sant'Antonio, durante l'Ostensione del Santo
Con l'amato Santo
Febbraio 2010. Ostensione del corpo di sant'Antonio. Padre Enzo Poiana in preghiera dinanzi alla teca con le spoglie del Santo. @N.Bianchi / Archivio MSA

Cari amici in cammino e in ricerca vocazionale, il Signore vi dia pace.

Il 16 agosto, in modo repentino e inaspettato, sorella morte ha visitato la Comunità del Santo (Pd). Il Signore ha chiamato a sé padre Enzo Poiana, rettore della Basilica di S. Antonio e guardiano del nostro convento.

Era un uomo giovane (57 anni) e certo avrebbe potuto dare ancora tanto con la sua travolgente carica umana e cristiana per la quale sapeva farsi ben volere da tutti. Ma i pensieri del Signore sono più grandi dei nostri...!

Lo ricordo con gratitudine in questo blog dedicato alle vocazioni: nei suoi 11 anni come rettore della Basilica ha infatti spalancato la porta e il cuore a tanti giovani «in ricerca» che in convento sempre hanno trovato grande accoglienza, fraternità, ascolto, conforto, simpatia e allegria...

È certo grazie a lui e alla sua spiccata sensibilità vocazionale se la comunità francescana del Santo è diventata un luogo dove è normale per un ragazzo poter sostare, condividere con i frati la preghiera, la mensa, i vari momenti liturgici dell’anno, così come la semplice quotidianità di vita di un convento. Molti sono i giovani che grazie a tale esperienza e incontro diretto con i frati hanno abbracciato la vita religiosa e l’ideale di san Francesco e sant’Antonio o che hanno semplicemente trovato rinnovati motivi per una vita più bella e cristiana.

Grazie padre Enzo anche a nome di tutti questi che hai accolto, rallegrato, sostenuto, incoraggiato.

Ci affidiamo ancora alla tua preghiera; dal cielo continua a guidarci con la tua inimitabile forza e gioia di vita.

fra Alberto (fra.alberto@davide.it)

Data di aggiornamento: 26 Giugno 2017
Lascia un commento che verrà pubblicato