È una filosofia educativa che fonda le sue radici proprio sull’immagine di un bambino con forti potenzialità di sviluppo, che apprende e cresce nelle relazioni con gli altri.
«Accogliere» è un verbo e, prima ancora, un movimento che dovremmo reimparare. Non è un dovere, una buona azione che si fa perché è giusta o rispetto alla quale si trovano ragioni per non farla.