Se abbiamo fatto esperienza di una vita che scorre dentro la relazione con Dio e con i fratelli, anche il silenzio o l’assenza si caricano di speranza.
Percorrere la strada in compagnia del Signore vuol dire scoprire quella porta stretta che ci veste di novità e ci porta dalla realtà di nuovo alla realtà.
L’esperienza di essere infinitamente amati da Dio può diventare esperienza di poter amare qualsiasi condizione in cui ci troviamo. Anche le più difficili.
In vista della Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Lisbona dall’1 al 6 agosto, i frati conventuali propongono ai giovani un cammino con Maria… sui passi di Antonio.